Donare

Tutti possono donare il sangue.
Basta essere sani e non avere comportamenti a rischio che possano compromettere la tua salute e di conseguenza, quella di chi riceve il tuo sangue. Sarà comunque il medico trasfusionista a chiarirti ogni dubbio. Potrai inoltre decidere se donare sangue intero oppure solo una parte di esso. Infatti mediante un processo chiamato aferesi, vengono prelevate soltanto alcune componenti, cioè plasma oppure globuli rossi, globuli bianchi o piastrine.

CIO´ CHE DEVI SAPERE SULLA DONAZIONE DEL SANGUE

La donazione di sangue intero è la forma di donazione più frequente. Permette di prelevare allo stesso tempo tutte le componenti del sangue: globuli rossi, plasma e piastrine che sono in seguito separati.
A che serve il sangue?
I globuli rossi sono essenzialmente utilizzati per correggere l´anemia in pazienti affetti da malattie del sangue (ematologia) o da tumori (oncologia): la chemioterapia infatti distrugge le cellule del midollo osseo (globuli rossi, piastrine), che pertanto devono essere trasfuse. I globuli rossi sono trasfusi anche in caso di emorragie importanti che si possono verificare per traumi, interventi chirurgici, tra cui i trapianti, o durante il parto.
1) La quantità di sangue che mediamente viene prelevata ad ogni donazione è fissata per Decreto Ministeriale in 450 centimetri cubi + o - 10%.
2) La durata: il prelievo di per se stesso dura 10 minuti, dal tuo arrivo alla tua uscita saranno necessari 45 minuti.
3) conservazione: i globuli rossi si conservano 42 giorni.

CIO´ CHE DEVI SAPERE SULLA DONAZIONE DEL PLASMA

La donazione in aferesi permette di prelevare un solo componente del sangue per mezzo di un separatore di cellule, gli altri componenti vengono restituiti al donatore. È ugualmente possibile prelevare 2 componenti simultaneamente, si parla allora di multicomponent.
Questo tipo di donazione generalmente è proposta ai donatori che hanno già un´esperienza di donazione di sangue
Il plasma può essere utilizzato in due forme: quella destinata all´uso clinico o sotto forma di prodotti farmaceutici dopo frazionamento da parte dell´industria.
Ne beneficiano soprattutto i grandi ustionati, gli emofilici, i pazienti che soffrono di disturbi della coagulazione e di deficit immunitari gravi, di malattie neurologiche ed epatiche.
Ogni giorno in Toscana sono necessarie oltre 500 unità terapeutiche.
Tutti i donatori possono effettuare una donazione di plasma. Tuttavia i soggetti di gruppo AB e di gruppo B sono i candidati ottimali per questo tipo di donazione.
1) La quantità di plasma che viene prelevata è 650 ml per ciascuna donazione.
2) la durata: il prelievo di per se stesso ha una durata tra i 35 e 45 minuti, dal tuo arrivo alla tua uscita saranno necessari circa un´ora.
3) conservazione: il plasma raccolto viene immediatamente congelato e può essere conservato fino a 12 mesi.
4)intervallo di donazione: bisogna rispettare un intervallo di donazioni di plasma di 14 giorni. La donazione di plasma si effettua, di norma su appuntamento.

CIO´ CHE DEVI SAPERE SULLA DONAZIONE DI PIASTRINE
1)durata: la donazione dura 90 minuti, dal tuo arrivo alla tua uscita bisogna prevedere circa 2 ore.
2)intervallo di donazione: bisogna rispettare un intervallo di 30 giorni fra una donazione di piastrine e la successiva.


MEMORANDUM PER IL DONATORE

Ecco quello che permette al donatore di effettuare una preventiva autovalutazione sulla possibilità di donare sangue riassumendo i principali criteri di ammissione o esclusione alla donazione, regolamentati dalla legislazione vigente. Desideriamo che il Donatore sia consapevole, ancora prima di recarsi all´unità di raccolta, se in quel momento è idoneo alla donazione, o se deve osservare un periodo di sospensione cautelativa.
Il medico è sempre a disposizione, presso le varie sedi di raccolta per chiarire qualsiasi dubbio in merito (portare referti precedenti e farmaci in via di assunzione).

Per legge devono passare almeno 90 giorni tra una donazione di sangue intero e la successiva.
Età: dai 18 ai 65 anni; dopo i 65 anni e non oltre i 70 la donazione è a discrezione del medico.
In caso di prima donazione l´età non deve superare i 60 anni.
Peso: non inferiore a: kg. 50 per sangue intero, 55 per AFERESI, 60 per Multicomponent.
Per le DONNE: in età fertile 2 donazioni all´anno. No in gravidanza e durante l´allattamento. Si dopo 1 anno dal parto o 6 mesi da un´interruzione di gravidanza. NO durante il ciclo mestruale (donare almeno 5/6 giorni prima o dopo).
Sì colazione (si consiglia di evitare cibi particolarmente grassi).
Dopo la donazione: sostare un po´ al centro, non fare sforzi eccessivi, bere molti liquidi e non stare fermi in piedi.
La quantità di sangue prelevato è 450 ml (+/- 10%).
15 giorni per gastroenteriti.
NO raffreddore o influenza in atto.
NO allergie gravi o crisi allergiche in atto.
NO diabete in terapia farmacologica.
NO malaria (6 mesi dal rientro da zone endemiche).
3/6 mesi da viaggi in zone a rischio di malattie tropicali.
4 mesi da rapporti sessuali a rischio (occasionali non protetti, rapporti mercenari, con partner HBV, HCV e HIV positivi).
NO tossicodipendenti - NO alcolisti.
4 mesi da trasfusioni di sangue.
4 mesi da trattamenti con immunoglobine contro epatite B e tetano.
4 mesi da contatti con pazienti con malattia del fegato di origine virali.
4 mesi da agopuntura (se non praticata da medico con aghi sterili a perdere).
4 mesi da tatuaggi, foratura delle orecchie o di altre parti del corpo (piercing).
4 mesi da endoscopia e artroscopia.
48 ore da: vaccino antirabbia, vaccino anti rosolia, morbillo, vaiolo, BBC, parotite, vaccino anti-influenzale, tifo, colera, tetano, difterite.
5 giorni da trattamento con Aspirina, Aulin ed altri farmaci antinfiammatori.
15 giorni da cure con antibiotici e cortisonici.
4 mesi da interventi di maggiore entità (ricovero ospedaliero superiore ad una settimana).
7 giorni cure odontoiatriche invasive (estrazioni, devitalizzazioni, otturazioni con anestesia).
1 mese per l´impiantologia.
NO aferesi se in terapia antipertensiva con particolari farmaci.

COME COMPORTARSI, DA PARTE DEI VOLONTARI DEL SANGUE, PRIMA E
DOPO IL PRELIEVO

Dopo la donazione:

1)assicurarsi che il cotone, tenuto fermo dall´apposito cerotto, funga sicuramente da tampone. Se esce ancora qualche goccia di sangue, ritornate in sala prelievi per il necessario intervento.
2)controllate che gli indumenti non determinino compressione a monte del punto di prelievo. Slacciate per qualche minuto colletto e cintura, se troppo stretti: respirerete meglio.
3)evitare di piegare il braccio per almeno 15-20 minuti dopo la donazione.
4)Evitate bruschi movimenti del capo e repentine variazioni (da seduto ad in piedi e viceversa).
5)non sostate fermi in piedi subito dopo avere donato, ma passeggiate.
6)fate colazione seduti, e possibilmente all´ombra. Subito dopa la donazione non bevete alcolici e non consumate cibi eccessivamente impegnanti la digestione.
7)Non fumate, (almeno per un´ora).
8)Non portate pesi con il braccio che è stato utilizzato per il prelievo (borsa della spesa, bambini, ecc.).
9)evitare una eccessiva sudorazione e/o traspirazione frequentando ambienti chiusi, o caldi, o affollati.
10)Il pasto successivo alla donazione dovrebbe essere leggero, anche se energetico.
11)Bevete più liquido del solito, dopo la donazione: a pasto e durante la giornata.
12)Nella giornata della donazione, evitate attività fisiche intense, lavori faticosi, attività sportiva, lunghi viaggi in auto.
13)Sentitevi comunque fieri per avere contribuito, con il vsotro dono anonimo e gratuito, a salvare una vita.


...PRIMA DELLA PROSSIMA DONAZIONE

14) ricordarsi di indossare indumenti idonei e comodi (occorre stare sdraiati per qualche
minuto sulla poltrona ortopedica ed avere maniche che si possano rimboccare senza
stringere troppo il braccio.
15)non è necessario il digiuno completo, ma è consentita una leggera colazione (senza
troppo zucchero o marmellata); se si pensa di effettuare una plasmaferesi od una piastrinoaferesi è consigliato anche un pasto leggero; la sera precedente è consigliato un pasto normale, senza abusi di bevande alcoliche od eccessi alimentari. È comunque necessario il digiuno nel caso di esami da ricontrollare.
16)chi raggiunge il centro di corsa, od arrabbiato perché ha perso il bus od ha preso una contravvenzione, è megli che attenda qualche minuto in sala d´attesa prima di presentarsi dal medico.
17)dopo un turno di lavoro notturno, o comunque particolarmente faticoso, è meglio non sottoporsi al prelievo.
18)il questionario che al centro invitano a riempire, deve contenere risposte sincere e veritiere, con particolare attenzione alle domande per conoscere eventuali fattori di rischio per trasmissione, con il sangue, di infezioni virali.
19)se volete farvi accompagnare dal vostro bambino, portate anche un accompagnatore che lo sorvegli mentre voi effettuate la donazione.

Grazie a tutti per la generosa collaborazione da parte della nostra famiglia avisina


PENZACI

Se vedi ´n quarche piazza o ´n della via
´r furgone dell´ "Avisse" attrezzato
e un cancello ´on scritto ´he tu dia
solo un segno d´amore spassionato,

abbandona un menuto la gaiezza,
e penza ´nvece a chi (più sfortunato
di te, che godi la tu´ giovinezza)
in fond´a ´n letto aspetta disperato

(cor viso bianco, in espression´esangue)
´na mana ´he allievi ´r su´ dolore...
(perché basta poìno der tu´ sangue,
- solo un poìno - pe´ sarvà´ chi mòre...).

Dónalo ´r sangue, dónalo. Perché
purtroppo gliè cresciuto ´r fabbisogni:
anco te, ne potresti avé´ bisogno,
e sentitti risponde´ che ´un ce n´é!...


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